Potrà forse apparire paradossale, ma il ruolo del negozio, inteso come il tradizionale punto vendita a cui da sempre siamo abituati, con l’avvento del mercato digitale può arricchirsi di valori aggiunti…e crescere.
Da recenti ricerche è emerso infatti che, nonostante stiamo assistendo al decisivo avvento della rete, che coinvolge altamente anche il settore acquisti, il negozio resta per il 70% dei consumatori globali il luogo finale dove effettivamente l’acquisto viene portato a termine.
Questo per svariati motivi, anche facilmente intuibili, quali il poter vedere, toccare con mano ed anche provare l’articolo che interessa, oppure la soddisfazione e la gratificazione immediate date dall’uscire direttamente dal punto vendita col proprio acquisto in mano. Può capitare che la preventiva ricerca dell’oggetto in questione venga fatta online, ma poi come detto nel 70% dei casi il processo di acquisto termina in negozio.
Si vengono delineando così oggi come oggi due tipologie di punti vendita, che rappresentano le tendenze attuali, frutto dell’avvento della rete, e che possiamo definire l’una il negozio “click & collect”, l’altra quello dove la shopping experience risulta più completa.
Nel primo caso, il negozio rappresenta semplicemente il punto di ritiro della merce precedentemente acquistata online, secondo i cosiddetti meccanismi del “click & collect”, cioè “clicca e ritira” appunto, e sarà caratterizzato in maniera molto basica sia per quanto riguarda lo staff che lo stock delle merce esposta.
Nel secondo caso invece ci troviamo difronte ad un punto vendita dove come detto la shopping experience è completa, si esprime a 360 gradi. Qui infatti avviene l’incontro e il confronto diretto non solo con l’oggetto del proprio interesse, ma anche con il personal shopper, che deve essere adeguatamente formato allo scopo. Ma non solo: in questo tipo di punti vendita l’utilizzo della tecnologia in particolare applicata al web è in grado di creare una vera e propria cassa di risonanza capace di ispirare e accompagnare virtualmente il cliente nel suo processo di acquisto, ancor prima che metta fisicamente piede in negozio.
Ed è quest’ultima, senz’altro, l’onda giusta da cavalcare, per essere al passo coi tempi e, come si diceva all’inizio, arricchirsi di tutta una serie di valori aggiunti.