Oggi come oggi al centro del processo di acquisto, e di conseguenza delle strategie di vendita da adottare, non si colloca più il prodotto in sè, bensì il consumatore stesso.
Negli ultimi dieci anni abbiamo assistito ad un cambiamento importante, per non dire epocale, del mercato, determinato fondamentalmente dall’avvento del web. Ed anche il consumatore, ed il suo ruolo attivo su tale mercato, è di conseguenza cambiato.
Fino a una decina di anni fa il cliente si recava direttamente in negozio per effettuare i suoi acquisti, non essendoci ovviamente altre modalità all’infuori di questa. Oggi invece gran parte dei consumatori prima di portare a termine il loro acquisto si documentano a dovere, in maniera immediata e veloce, attraverso il web, che fornisce una gran quantità di informazioni utili.
E’ evidente, a questo punto, come anche l’azienda sia chiamata ad evolversi in tal senso, è necessario seguire il flusso di questo cambiamento, se si vuole restare competitivi e vincenti sul mercato. Non è più possibile, al giorno d’oggi, ignorare la rivoluzione apportata dal web, sia a livello di mercato che dei consumatori, e si rende necessario un adeguamento ad essa, anche da parte dell’azienda stessa.
In particolare, se ne dovrà tenere conto soprattutto a livello dei cosiddetti “nativi digitali”, ovvero la fascia di consumatori sotto i 30 anni di età, la quale è cresciuta sostanzialmente nell’era digitale, e di questo elemento digitale fa largamente uso anche in vista degli acquisti che andrà poi ad effettuare.